Artigianato

Una Zecca nell'Isola: a Marciana

Marciana, nella zona Nord-Ovest dell'Isola d'Elba, ha ospitato per alcuni anni, nel 1500, l'unica zecca dell'atollo. Oggi Casa Appiani, restaurata, è sede del piccolo Museo Numismatico omonimo

L'idea di costruire in un'isola proprio una zecca era determinata dalle necessità di sicurezza: così nel 1500 si pensò a Marciana nell'Isola d'Elba, dove battere moneta d'argento per le necessità del Granducato. L'immobile scelto fu la Casa Appiani, che altro non era se non la residenza estiva dei principi di Piombino, che governarono l'Isola sino a pochi anni prima. L'edificio non era grande, ma nemmeno il Granducato lo era, e si sviluppa su tre locali, dove si coniavano materialmente le monete d'argento. Per ottenere spazio, gli esperti della zecca non fecero altro che inoltrarsi nei recessi di una vecchia tomba gentilizia d'epoca romana, che si infilava sotto una collinetta con le sue camere funerarie.

La zecca di Marciana e dell'Isola d'Elba durò solo qualche anno, sufficienti per mantenere un'aurea di mistero sull'immobile che è stato recentemente ristrutturato ed adibito ad un piccolo museo numismatico su progetto degli architetti Silvestre Ferruzzi e Luciano Giannoni. Ma il senso del mistero è dato soprattutto dai locali, che prevedono nicchie insieme a disegni a carboncino di velieri e barche da pesca.

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