Palazzina dei Mulini, la reggia elbana di Napoleone

Non poteva che essere un museo la residenza ufficiale di Napoleone all'Isola d’Elba: la Palazzina dei Mulini di Portoferraio, mantiene intatta la bellezza per cui venne scelta, nel 1814, quale residenza del grande Corso. Casa per vacanza, o poco di più originariamente, veniva dalla proprietà della famiglia del duca Gastone dé Medici e venne ristrutturata per realizzarvi, e mica poteva mancare, un grande salone per le feste. I mobili originari non vi sono più ma la direzione del museo ha compito una certosina ricerca, durante la quale ha reperito pezzi coevi, molto belli, ovviamente stile Impero, tanto per ricreare l'atmosfera di quei tempi.

E dire che il palazzotto nel cuore di Portoferraio, chiamato anche Villa dei Mulini, non è certamente quello di un imperatore, perché l'Isola non poteva permetterselo: ma dopo il soggiorno del grande Napoleone, ha acquisito un'aurea importante ed un fascino inaspettato, che si sprigiona dal momento dell'ingresso. Il suo spirito sembra essere rimasto in quel luogo. Basta poi entrare nella biblioteca dove sono ancora presenti i libri che aveva portato seco dalla biblioteca reale di Fontainbleau, per capire la grandezza del luogo. Lo sguardo sul mare è parimenti fascinoso: le grandi agave, fanno quasi da schermo verso la terraferma, verso quell'aria di libertà che l'Imperatore dovette aspirare a pieni polmoni dal giardino della Palazzina dei Mulini.